Youth exchange program from 27/08/2012 to 04/09/2012, funded by European Commission

domenica 16 dicembre 2012

Il progetto nei TG

Rassegna dei notiziari locali
Ecco come le TV locali hanno dato la notizia del progetto finanziato dalla Comunità Europea “My City goes through the Time Line - La mia Città attraversa la Linea del Tempo”. Il respiro europeo dell’iniziativa e il grande numero di giovani partecipanti hanno richiamato i reporter dei telegiornali delle TV locali. Sono stati dedicati ampi spazi con interviste e panoramiche dei laboratori suscitando interesse anche nella comunità cittadina. Per una volta una buona notizia, una notizia culturale ha prevalso sulla cronaca.
Link al video 
sabato 1 settembre 2012

La mostra finale

I ragazzi del progetto
Rosà - Esperienza europea per i giovani
E’ prevista lunedì 3 settembre l’inaugurazione della mostra "La mia città attraversa la linea del tempo" atto finale dell’incontro tra giovani europei realizzato in questi giorni a Rosà. Rimarrà esposta nella biblioteca comunale fino al 15 settembre per poi iniziare un tour nei paesi di origine dei ragazzi a cominciare dalle scuole rosatesi e poi Grecia, Turchia, Polonia, Romania, Danimarca.
38 giovani europei dai 15 ai 22 anni hanno lavorato a questo progetto di cittadinanza, organizzato dall’associazione Amici del Villaggio, per poter esprimere il loro punto di vista sul loro futuro, basato sulla condivisione e comprensione tra culture diverse. 6 saranno le realizzazioni esposte, ogni una con un diverso linguaggio, ogni una che riflette diverse aspettative della gioventù europea.

mercoledì 15 agosto 2012

Chi investe nei giovani oggi?

I coordinatori del progetto
C’è ancora oggi qualcuno che crede nei progetti per i giovani?
Sembra di sì se la Comunità Europea ha destinato 151,4 milioni di Euro per il 2012 ai progetti “Gioventù in Azione” e in generale, di 885 milioni di euro alle politiche giovanili per il periodo 2007-2013.
In questi giorni, Rosà ha ricevuto la visita di coordinatori europei per verificare le norme di sicurezza per un programma che rientra in questo bilancio dell'unione e che si terrà dal 27 agosto nel nostro territorio. L’associazione Amici del Villaggio ha ottenuto infatti, un cospicuo finanziamento per una attività che vede 6 organizzazioni europee protagoniste: Polonia, Turchia, Romania, Grecia, Danimarca e Italia, coinvolgerà 30 ragazzi di questi paesi, 6 formatori e una decina di volontari. Progetto ambizioso se vuole rendere protagonisti i giovani in questi tempi di crisi. Tempo in cui qualsiasi investimento sembra impossibile. Un motivo di speranza per una ripresa basata su idee innovative di responsabilità e cittadinanza.
venerdì 10 agosto 2012

Arrivo dei leader dei gruppi

Sabato 11 Agosto in arrivo all'aeroporto di Venezia-Marco Polo e Venezia-Treviso i Group Leader saranno accompagnati alla residenza "Bed & Breakfast La Fabbrica delle Idee" via menegoni 43 - fonte alto (tv) - tel. +39 0423 948976 - +39 339 4077095 - Fb: link - web: link.
Domenica 12, dalle ore 9.30, meeting organizzativo sui punti chiave del programma.
Partecipanti Group Leader: ITALIA - Laura Castellan, POLONIA - Monika Jurkun, GRECIA - Antonios Georgoulas, ROMANIA - Marinela Baciu, TURCHIA - Ilkay Ilkkuş, DANIMARCA - Sekwati Kgosietsile.


sabato 4 agosto 2012

Comunicato stampa

Precedente Gioventù in Azione in Portogallo
L’Europa si incontra a Rosà.
Meeting di giovani di sei nazioni organizzato dall’associazione Amici del Villaggio.

Si terrà a Rosà, dal 27 agosto al 4 settembre, un incontro formativo per giovani provenienti da vari paesi europei. 30 ragazzi dai 15 ai 22 anni, 6 adulti accompagnatori, coadiuvati da volontari dell’associazione, esploreranno le caratteristiche del nostro territorio, Bassano, Marostica, Cittadella, Venezia, ma anche i parchi e i centri sportivi di Rosà per prenderne spunto e riprogettare una città ideale, fatta di spazi, di relazioni e buone pratiche di cittadinanza europea, che hanno alla base la non discriminazione, il dialogo interreligioso, l’uguaglianza di genere, la lotta al razzismo.
mercoledì 18 luglio 2012

START


E’ un viaggio, questo è scontato, ma si tratta di un viaggio fisico o ideale?

Sempre siamo soggetti ad influenze esterne che condizionano e integrano il nostro essere. Sta a noi renderle positive o meno, usufruire dello spazio sia fisico che mentale, essere lontani o vicini ai nostri simili anche se di origine, cultura, tradizioni, esperienze diverse.

La naturale diffidenza verso l’ignoto, il diverso, nasce da una necessità di sicurezza intrinseca nella nostra genesi e nella nostra storia.

Questo sarà un viaggio a più dimensioni, sarà fisico, ma anche culturale, storico, etnico. Il percorso è scandito da luoghi reali  ma evocativi di pensieri positivi che avvicinano gli uomini e le donne tra loro, che abbatte le barriere, che sgretola i pregiudizi.

Alla fine la distanza non sarà più un pretesto per non dare e ricevere quanto di meglio l’essere uomo e l’essere donna sa creare.

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